La linea sottile che passa, come una corda, sopra la normalità, sopra l’ovvio, sopra la miseria umana, dove è possibile vedere funamboli, in bilico, e a fatica avanzare. Ecco! Questo è il confine. Questo uno dei temi salienti di questo bizzarro spettacolo, di questa straordinaria “pulcinellata”. Il confine che valicherà Pulcinella in questa sua incredibile storia senza tempo. E lo faremo anche noi senza guardare in basso, senza paura di cadere. Ipnotizzati dal ritmo. Andando...
Per maggiori informazioni cliccare su: Le guarattelle di G. Nasuto tra Festival di Morgana e Festival del Teatro Bastardo
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