Il volume raccoglie i risultati di una decennale ricerca etnomusicologica sul canto liturgico e devozionale di tradizione orale in Sicilia. L’indagine – condotta principalmente attraverso la diretta osservazione “sul campo” – ha svelato uno scenario musicale contemporaneo piuttosto articolato che riguarda questo particolare settore del canto tradizionale, all’incrocio tra mondo ecclesiastico e ambienti popolari, tra fonti canoniche legate alla scrittura e pratiche che riflettono una maggiore incidenza dell’oralità. Lo spoglio di documenti d’archivio e l’analisi di “storiche” audioregistrazioni hanno inoltre permesso di operare un raffronto di tipo diacronico fra i materiali raccolti, individuando processi di straordinaria continuità con il passato. La fotoriproduzione di manoscritti musicali, le fotografie e le oltre sessanta registrazioni presenti nei due CD allegati – insieme a un nutrito corpus di trascrizioni musicali – impreziosiscono questo libro, offrendo al lettore una più immediata comprensione dei contesti rituali descritti e delle pratiche musicali puntualmente analizzate.
Giuseppe Giordano (Palermo 1981), dottore di ricerca in “Storia e analisi delle culture musicali”, è ricercatore abilitato presso l’Università di Roma Tor Vergata (SSD L-ART/08 – Etnomusicologia). Si è occupato di aspetti e funzioni sociali della musica tradizionale siciliana, specialmente in rapporto alle forme della devozione popolare. Ha rivolto una particolare attenzione allo studio dei repertori musicali liturgici e paraliturgici di tradizione orale. Più recentemente ha affrontato anche tematiche relative alla trasmissione e documentazione online della musica popolare, con particolare riferimento al cosiddetto virtual fieldwork.