27-28 Novembre 2018
Convegno
Voice and Silence
The Use of Sound in Contemporary Women’s Writing for Different Media
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Aula Magna, Edificio 12 - Università degli Studi di Palermo
Martedì 27 novembre presso il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino si terrà il convegno internazionale Voice and Silence. The Use of Sound in Contemporary Women’s Writing organizzato dall’Università degli Studi di Palermo con il patrocinio dell’Associazione Italiana di Anglistica. Il convegno proseguirà mercoledì 28 novembre presso l'Aula Magna dell'edificio 12 dell'Università degli studi di Palermo.
Cimentandosi nella sperimentazione letteraria offerta dalla composizione di radio drammi, la scrittrice britannica Angela Carter sottolineava come questo genere offrisse numerose possibilità creative. In particolare, l'autrice metteva in evidenza le potenzialità narrative – "immateriali ma infinite" - della radio definendole come tridimensionali, un'illusione creata "out of the air" (dall'etere) grazie alla collaborazione tra l'autore, il produttore, gli attori e i tecnici (cfr. S. Davies, "Writing in Three Dimensions: Angela Carter's Love Affair with the Radio", BBC Radio 4, 2012). Dall'altro lato, nel volume The Voice in the Cinema (l982), il compositore francese Michel Chion, studioso di suono e immagine, si è soffermato sul ruolo della voce nel cinema. Partendo da assunti lacaniani, egli considera la voce non come un mero veicolo di "linguaggio ed espressione" o come "speech act" ma anche come un "suono eloquente", nella sua analisi la voce diventa essa stessa elemento tematico, parte integrante del contenuto dei film.
Il convegno internazionale Voice and Silence. The Use of Sound in Contemporary Women's Writing è teso ad indagare il ruolo della voce, del suono e del silenzio nella letteratura contemporanea, sia pubblicata esclusivamente in formato tradizionale, come testo scritto, che pensata direttamente per la performance orale (per esempio i romanzi in versi, la dub poetry, i radio drammi). Le relatrici e i relatori sono invitati a riflettere sull'uso della voce delle donne nella scrittura delle donne in generi più tradizionali ma soprattutto in generi destinati alla circolazione/trasmissione in media come la radio e le piattaforme digitali.
Nello specifico l'incontro mira ad esplorare:
- Il ruolo dell'oralità e della orature nella narrativa (per es., nei romanzi in versi e in testi che alternano prosa e poesia);
- L'uso di "acoustic media" nella poesia contemporanea, nel teatro e nella narrativa;
- La funzione della voce, del suono e del silenzio e le implicazioni degli "acoustic media" nello sviluppo di generi letterari meno frequentati come i radio drammi e gli adattamenti radiofonici;
- Le performance poetiche contemporanee e i cosiddetti eventi 'Spoken Word', che uniscono la declamazione poetica e frammenti di discorsi e frasi registrati in precedenza, musica e suoni in opere letterarie uniche.