7 dicembre 2018_ore 16.00
Convegno
La canzone popolaresca nel Regno delle Due Sicilie
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Venerdì 7 dicembre alle ore 16.00 presso il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino avrà luogo il convegno La canzone popolaresca nel Regno delle Due Sicilie, organizzato dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari con il sostegno del Mibact - Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali e il Diritto D'Autore e degli Assessorati regionali del turismo, dello sport e dello spettacolo e dei beni culturali e dell'identità Siciliana, in collaborazione con il Dipartimento Culture e Società dell'Università di Palermo e con il patrocinio dell'International Council for Traditional Music - Italian Committee.
Nel genere della "canzone popolaresca" rientrano quei prodotti poetico-musicali di autore più o meno noto che si ispirano al mondo popolare per tematiche e stili formali, a partire dall'uso del dialetto come fondamentale mezzo espressivo. Si tratta di un fenomeno culturale che a partire dal Settecento ha interessato i maggiori contesti urbani di tutto il territorio italiano, ma che ha avuto Napoli come epicentro esemplare e durevole. Il successo che questo repertorio riscuoteva presso il pubblico cittadino di ogni strato sociale, ma anche l'interesse che suscitava nei visitatori stranieri, ne ha sostanzialmente garantito la transizione in epoca postunitaria e, con tutte le trasformazioni via via introdotte, fino alla canzone dialettale dei nostri giorni.
La filogenesi della canzone popolaresca nell'area che fu del Regno delle Due Sicilie, congiuntamente alla illustrazione dei suoi principali tratti stilistico-formali e all'esame degli aspetti antropologici che ne hanno caratterizzato la circolarità fra ambienti e contesti sociali differenti, saranno oggetto dell'incontro che prevede l'intervento di Raffaele Di Mauro (ricercatore indipendente), Sergio Bonanzinga (Università di Palermo) e Ignazio Macchiarella (Università di Cagliari).
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