SABATO 22 FEBBRAIO_19.00
inaugurazione della mostra di Serena Giordano
Cheap Stuff
a cura di Paola Nicita
La mostra di Serena Giordano che propone una serie di fotografie e due animazioni video incentrate sulla riflessione dell'oggetto di poco valore, Cheap Stuff per l'appunto.
Le immagini fotografiche sono state realizzate da Serena Giordano in giro per il mondo, quasi una testimonianza dell'invasione di massa di questi oggetti, che pur non avendo poco valore, "robetta", per l'appunto, rappresentano una ricerca dell'identità e l'impossibilità ad esprimerla.
La galleria di ritratti che viene così a comporsi racconta la creazione di un immaginario senza gusto e valore, dove questi piccoli oggetti sono chiamati ad un compito più grande di loro. Molto spesso sono cheap stuff anche i souvenir di viaggio, destinati a divenire emblemi di pochezza più che di memoria e ricordo, alterando la loro originaria destinazione.
Serena Giordano ritrae però questi oggetti concedendo loro la possibilità di un riscatto, con una certa affettuosa ironia, che lascia intravedere una differente possibilità. La stessa che l'artista riserva agli oggetti scelti per le due animazioni video, dove un piccolo, impercettibile movimento sembra rimandare ad altre realtà che sfuggono al nostro sguardo.
SERENA GIORDANO è illustratrice, scenografa e artista video. Ha esposto in numerose gallerie in Italia e all'estero. Tra le mostre più recenti: I miracoli contemporanei di Santa Rosalia (Palermo 2009, a cura di Giulia Ingarao), Saints and the cities (Milano 2012), Migrantes (con Oriana Palermo e Rori Palazzo, Palermo 2013) e Volesse il cielo (con Paolo Vezzoni, Tekiuen e Maurizio Bottazzi, Pisa 2014). Insegna all'Accademia di belle arti di Genova. Ha pubblicato, tra l'altro, Disimparare l'arte. Manuale di antididattica (il Mulino 2011) e, insieme a Alessandro Dal Lago, Mercanti d'aura. Logiche dell'arte contemporanea (Il Mulino 2006), Fuori cornice. L'arte oltre l'arte (Einaudi 2008) e L'artista e il potere. Episodi di una relazione equivoca (Il Mulino 2014).
Visitabile fino a sabato 8 marzo; dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18,30, domenica dalle 10 alle 13
INGRESSO LIBERO
INFO: 091.328060