L'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
alla 15° Sessione del Comitato Intergovernativo
per il Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO (15.COM)
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14 - 19 dicembre 2020
L'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari - Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino partecipa alla quindicesima sessione del Comitato Intergovernativo per il Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO (15.COM) che si svolge on line dal 14 al 19 dicembre 2020.
L'Associazione partecipa nella sua qualità di organizzazione non governativa accreditata a esercitare funzioni consultive presso il Comitato Intergovernativo per il Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO (numero di iscrizione NGO-90316), in virtù delle comprovate competenze nel campo della ricerca e dello studio del patrimonio immateriale.
L'accreditamento, avvenuto in prima istanza nel 2014, è stato riconfermato nel 2019 a testimonianza del raggiungimento di alcuni importanti obiettivi in piena aderenza a quanto stabilito dalla Convenzione Unesco per la Salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 2003 e riconosce a livello internazionale l'efficacia di un progetto di salvaguardia partecipe e condiviso dalla comunità patrimoniale, fondato su expertise e metodologie aggiornate perfettamente allineate con le attuali politiche dell'UNESCO.
Il Comitato Intergovernativo per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale si riunisce una volta l'anno chiamando a raccolta i rappresentanti, eletti dall'Assemblea Generale, di 24 degli stati contraenti della Convenzione al fine di monitorare l'attuazione di questo importante strumento legale ratificato ad oggi da 180 stati.
Sarà Olivia Grange, Ministro della Cultura, Gender, Entertainment e Sport della Giamaica, a presiedere il Comitato che, in questa quindicesima sessione, esaminerà le candidature per l'iscrizione nelle Liste (List of Intangible Cultural Heritage in Need of Urgent Safeguarding e Representative List of the Intangible Cultural Heritage of Humanity); i report periodici sullo stato degli Elementi iscritti nella Lista di Salvaguardia urgente (Urgent Safeguarding List); le candidature per l'inserimento nel Registro delle Buone pratiche di salvaguardia e le richieste di Assistenza internazionale. Durante l'incontro inoltre l'UNESCO condividerà Dive into intangible cultural heritage, un insieme di immagini che illustrano il legame tra patrimonio culturale immateriale e sviluppo sostenibile.
Sarà inoltre esaminato il report del Forum delle ONG accreditate al quale aderisce anche l'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari.
L'Italia è presente all'incontro, oltre che attraverso le ONG accreditate, attraverso diversi rappresentanti istituzionali del Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare, del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale. Sono inoltre presenti la delegazione permanente dell'Italia presso UNESCO.
L'incontro si tiene on line da lunedì 14 a sabato 19 dicembre con sessioni di 3 ore al giorno (dalle 13.30 alle 16.30 - orario di Parigi). Tutti gli interventi, in lingua originale, sono tradotti in inglese e francese.
A partire dal 13 dicembre inoltre il programma del 15.COM si intreccierà con i lavori del Forum internazionale delle ONG accreditate. Tra i temi discussi: il rapporto tra patrimonio culturale immateriale e turismo, l'Overall Results Framework e la presentazione delle attività dei gruppi di lavoro dedicati ai temi dell'Etica e della Ricerca.