Due suonatori di zampogna e strumenti a fiato pastorali di Messina e di Porticello (Palermo) suoneranno le musiche delle loro tradizioni natalizie, in dialogo con due etnomusicologi. La narrazione riguarderà soprattutto le zampogne, e i loro rapporti con la tradizione scritta della musica, soprattutto organistica, le azioni drammatiche riconducibili agli officia pastorum medievali e i canti che rievocano le vicende della Natività. La storia dei riti del Natale verrà tracciata anche attraverso temi figurativi di derivazione orientale (Natività e Adorazioni dei pastori), che dal secolo XI si diffondono in area italiana attraverso la mediazione degli ordini conventuali francescani, fino alla storia recente del presepe e al suo significato di accoglienza e comunione pietosa tra gli ultimi tra gli uomini e un Dio che si è fatto uomo, e povero: una tradizione antica, costantemente attualizzata e ancora vitale.
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