Tutti i venerdì dal 15 aprile al 27 maggio
Ciclo di Opera dei pupi
Storia dei paladini di Francia
Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino
Nei mesi di aprile e maggio il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino realizzerà ogni venerdì alle 17.30 degli spettacoli di Opera dei pupi tratti dalla Storia dei Paladini di Francia di Giusto Lodico.
L'Opera dei pupi, proclamata nel 2001 dall'UNESCO Patrimonio orale e immateriale dell'umanità, è il teatro tradizionale siciliano delle marionette risalente al 1800. Con i suoi spettacoli coinvolgeva quotidianamente il pubblico maschile in lunghi cicli riguardanti le avventure dei Paladini di Francia. Nella leggenda di Carlomagno, Orlando e Rinaldo, diversi temi si intrecciano intorno alla guerra dei Cristiani e dei Sarceni, provocando così una forte immedesimazione da parte del pubblico.
Nel mese di aprile sarà messo in scena La morte di Agricane e nel mese di maggio Le avventure di Ruggiero.
Lo spettacolo ripropone uno degli episodi della Storia dei paladini di Francia di Giusto Lo Dico in cui Orlando, primo paladino di Francia, affronta Agricane, re di Tartaria, nel duello decisivo che porterà il re saraceno alla conversione prima della morte. Un intreccio dei temi principali dell'epopea cavalleresca dell'opera dei pupi: il conflitto tra Cristiani e Saraceni, l'amore per Angelica, principessa del Catai, e la magia. Innamoratosi della bella Angelica e deciso a prenderla in moglie anche con la forza, Agricane si arma contro il Catai dichiarando guerra al re Galafro, padre della fanciulla. La principessa, impaurita, si mette in salvo fuggendo e venuta a sapere che Orlando e suoi compagni sono progionieri della maga Fellerina, li libera dall'incatesimo ottendo in cambio il loro aiuto. Orlando e Agraicane si affrontano, indomiti, in un duello lungo ed estenuante che vede trionfare il paladino con le armi e la fede...
Lo spettacolo ripropone uno degli episodi della Storia dei paladini di Francia di Giusto Lo Dico, in cui il tema del conflitto tra Cristiani e Saraceni si intreccia con la dimensione del fantastico e il tema del tradimento e della vendetta. Protagonista dello spettacolo è Ruggero d'Africa, paladino di Carlomagno e amico fedele di Orlando. Inviato dall'imperatore a Roma per informare il Papa dell'imminente minaccia saracena, Ruggero si imbatte in un drago e in un gigante traendo in salvo Elerina, figlia del Duca Namo di Baviera. Stanchi dal viaggio, Ruggero ed Elerina chiedono ospitalità nel castello del pagano Pinamonte dove li attende una triste sorte: l'uccisione a tradimento di Ruggero che scatena la feroce vendetta dei paladini.
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