I teatrini di Carlo Giampiccolo
Trenta teatrini-giocattolo, ispirati ai teatri dei burattini dell'infanzia e realizzati con cartoni di recupero si materializzano tra le collezioni del Museo come tante scatole a sorpresa, dove l'autore mette in scena con umorismo dadaista i fantasmi del presente e le sue memorie personali.
Ingegnere in pensione, Carlo Giampiccolo si dedica da anni a un incessante ed eccentrico bricolage domestico sotto la spinta esclusiva di una necessità interiore, al di fuori dei codici e finalità dell’arte istituzionale. In questo senso, la sua avventura creativa, intensamente individuale e privata, ha le caratteristiche laterali e anarchiche dell' Outsider Art. Questa è la sua prima mostra.