GIOVEDI' 27 MAGGIO_ore 17
Vincenzo Padiglione
Il museo che immagino
Ho avuto la fortuna di inserirmi in una stagione museale vivace che anche in Italia ha conosciuto importanti novità: indebolirsi di radicate contrapposizioni, entrata in campo dI soggetti sociali ed aree culturali non rappresentate, valorizzazione dei beni immateriali, diffusioni di approcci interpretativi in antropologia e storia. Una conseguenza è stata l’emersione di differenti concezioni del bene culturale, ovvero di ciò che costituisce l’eredità culturale ovvero una pluralizzazione di pratiche e poetiche museali. Per raccontare quale antropologia museale ho coltivato e quale museo mi piace immaginare mi avverrò della presentazioni di musei e installazioni etnografiche da me curate all'insegna della amicizia antagonista tra museografia sociale, riflessiva e generalizzata.
Vincenzo Padiglione, è professore all'Università di Roma "La Sapienza" in pensione, dove insegna tuttora presso la Facoltà di Lettere, Antropologia museale nella Scuola di Specializzazione in Beni Demo Etno Antropologici e Museologia nella Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici. Ha tenuto corsi in Spagna, Stati Uniti e Brasile. Ha curato il progetto e la realizzazione dei seguenti musei civici: EtnoMuseo Monti Lepini (Roccagorga, Lt); Museo del Brigantaggio (Itri, Lt); Ludus, Museo Etnografico del Giocattolo (Sezze, Lt); in coll. con F. Caruso il Museo del Brigantaggio dell'Alto Lazio (Cellere, Vt); Il Museo delle scritture di Bassiano (LT); Il Museo dell'Infiorata di Genzano (RM); in coll con V.Lattanzi Il Museo delle Terre di Confine di Sonnino (LT) . Ha realizzato mostre e installazioni etnografiche presso il Museo Guatelli (Ozano Taro), il Museo delle Culture - Castello dall'Albertis (Genova), Macro Asilo (Roma), Castello di Roccasinibalda (Rieti). È direttore dalla sua fondazione nel 2001 della rivista scientifica (fascia A) quadrimestrale «AM Antropologia museale».
______________
Tavola rotonda a partire dal volume:
Musei e antropologia. Storia, esperienze, prospettive di Vito Lattanzi.
Mario Turci
Contenere l'incontenibile.
Ferdinando Mirizzi
Il Museo della Cultura Arbëreshe di San Paolo Albanese (Pz).
GIOVEDI' 24 GIUGNO
Lia Giancristofaro
Il museo della “festa dei Serpari” di Cocullo (AQ):
una "restanza" patrimoniale e collaborativa
GIOVEDI' 1 LUGLIO
Giovanni Kezich e Antonella Mott
Il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina:
un esempio di museo contemporaneo "nel" e "con" il territorio
Tavola rotonda a partire dal volume:
GIOVEDI' 14 OTTOBRE
Alessandra Broccolini e Claudio Gnessi
Heritage frictions: partecipazione e cittadinanza attraverso
l’ecomuseo Casilino della periferia di Roma
GIOVEDI' 21 OTTOBRE
Grégoire Mayor
Il Museo di etnografia di Neuchâtel:
un esempio di museo contemporaneo in Svizzera
GIOVEDI' 28 OTTOBRE
Vincent Giovannoni
Il MUCEM di Marsiglia:
un esempio di museo contemporaneo in Francia