IL POTERE DELLA MASCHERA

XI FESTIVAL DEL VIAGGIO - Il gene del viaggiatore

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Venerdì 17 giugno 2016_ore 19.00

Inaugurazione della mostra

Il potere della maschera

Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino

  

Venerdì 17 giugno alle 19.00 al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino sarà inaugurata la mostra Il potere della maschera, organizzata nell'ambito della undicesima edizione del Festival del Viaggio - Il gene del viaggiatore
Dall'Oriente all'Occidente, la maschera abita le diverse culture del mondo svolgendo funzioni e assumendo significati tanto svariati da renderne complessa la classificazione. Se in generale le maschere vengono riunite in tre macro gruppi - maschere rituali, da guerra e da spettacolo - tali categorie tuttavia comprendono elementi assai diversi tra loro e rimangono ad ogni modo forme di transizione difficilemente classificabili. 
Come afferma Claude Lévi-Strauss in La via delle maschere, non diversamente dai miti, le maschere non possono essere interpretate autonomamente e singolarmente, come oggetti separati. Visto sotto l'aspetto semantico, un mito non acquista senso se non quando venga inserito nell'insieme delle sue trasformazioni. Analogamente, un determinato tipo di maschera, considerato sotto il solo aspetto plastico, fa riscontro ad altri tipi di cui trasforma contorno e colori, assumendo una sua propria individualità. Affinché quest'ultima si opponga a quella di un'altra maschera, è necessario e sufficiente che sussista un medesimo rapporto fra il messaggio che la prima maschera deve trasmettere o connotare e il messaggio che, nella stessa cultura o in una cultura vicina, l'altra maschera ha il compito di tramandare. In questa prospettiva, dunque, si dovrà constatare che le funzioni sociali o religiose assegnate ai vari tipi di maschere che vengono opposti tra loro per compararli, stanno tra loro nello stesso rapporto di trasformazione della plastica, della grafica e del colore delle maschere stesse, considerate come oggetti materiali. E dato che ad ogni tipo di maschera si ricollegano miti che tendono a spiegarne l'origine leggendaria o soprannaturale, e a dare un fondamento alla funzione della maschera nel rituale, nell'economia, nella società, un'ipotesi che consista nell'estendere ad opere d'arte (che però non sono solo opere d'arte) un metodo che si è dimostrato valido nello studio dei miti (che però sono anche opere d'arte), si troverà verificata se, in ultima analisi, fra i miti fondatori di ogni tipo di maschera potremo mettere in luce rapporti di trasformazione omologhi a quelli che sul puro piano della plastica prevalgono fra le maschere propriamente dette.
 
La mostra espone maschere provenienti da divesi paesi del mondo e appartenenti in gran parte a collezioni private, oltre ad una selezione di maschere del Museo. Un viaggio tra forme e colori che raccontano di culture vicine e lontane attraverso i temi del rito, del travestimento, della finzione, dello svelamento, della sovversione.
La manifestazione è organizzata dalla Società Italiana dei Viaggiatori, in collaborazione con l'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari - Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, il Centro di Studi Avventure nel Mondo, l'Instituto Cervantes, la Libreria del mare, l'Associazione Amici dei Musei Siciliani e Una Marina di Libri, con il patrocinio del Comune di Palermo.

 

 

 

Ingresso inaugurazione libero
La mostra sarà visitabile fino a venerdì 1 luglio 2016, nei giorni e orari di apertura del Museo
Info: 091.328060

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