Da un paio di decenni ormai molte ricerche sulla produzione artistica nel Medioevo si concentrano sulle qualità performative, agentive e antropologiche dell'immagine. Sulla scia dei Visual Studies e alla ricerca di nuovi sistemi per classificare l'immagine e il suo significato, storici, storici dell'arte e antropologi come Jean-Claude Schmitt, Hans Belting, Jérôme Baschet, Bissera Pentcheva, Jean-Marie Sansterre hanno tracciato percorsi metodologici per aprire nuove vie per la comprensione di un periodo storico complesso, che si sottrae costantemente alla definizione dei suoi limiti. Il congresso L'Immagine bustrofedica. Culture visuali del Medioevo ha come obiettivo indagare l'immagine come scrittura viva, come forma di un percorso multidirezionale e, allo stesso tempo, vuole mettere in evidenza i sinuosi itinerari di andata e ritorno che l'immagine medievale segna nei secoli successivi, marcando una continuità che arriva fino ad oggi. Il congresso riunisce un nutrito gruppo di studiosi con l'intenzione di dibattere lo stato dell'arte e presentare nuove ricerche e riflessioni sul ruolo attivo dell'immagine nella società medievale e sulla sua ostinata e duratura sopravvivenza nel tempo.
Il convegno è realizzato con il finanziamento del Ministero della Cultura -Direzione generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali, del Ministero dell'Università e della Ricerca e dell'Assessorato regionale dei Beni culturali e dell'Identità siciliana, e in collaborazione con l'Università degli Studi di Palermo, Dipartimento culture e società - Dottorato in cultura visuale, l'Accademia di Belle Arti di Palermo, Gobierno de España - Ministerio de Ciencia e Innovación, Dancing women, idolatry and rituals: visual culture and cultural history of dance in the Middle Age, Univerisitat Rovira i Virgili - Departament d'Història i Història de l'Art.
PROGRAMMA
GIORNO 12 DICEMBRE
9:00 | Saluti istituzionali
9:30 | Presentazione del congresso:
Licia Buttà, Rosario Perricone
QUESTIONI DI METODO
9:40 | Jean-Claude Schmitt (Ecole des Hautes Études en Sciences Sociales, EHESS, Paris) conferenza inaugurale:
Pour une anthropologie. historique des images.
10:20 | Elina Gerstman (Case Western Reserve University, USA)
11:20 | Michele Cometa (Università degli Studi di Palermo),
Il Trionfo della morte di Palermo: fi ne del medioevo?
12.00 | Carla Bino (Università Cattolica, Milano)
12:40 | dibattito
13:00 | Pausa pranzo
MEDITERRANEO
Microscopia sui mosaici di Palermo e Cefalù.
16:10 | Susana Calvo Capilla (Universidad Complutense, Madrid)
17.00 | Maria del Mar Valls Fusté (Universitat Rovira i Virgili, Tarragona y Universidad Complutense, Madrid),
Assimilazione e (ri)semantizzazione dell'epigrafi a Islamica nel Mediterraneo Occidentale: formule arabe nella sfera privata del Regno di Maiorca.
17:40 | Daniela Santoro (Università degli Studi di Palermo),
Immagini regali nel medioevo siciliano, e oltre: simbolo, ritratto, mito.
18.20 | dibattito
9:00 | Michele Bacci (Fribourg University)
9:40 | Eduardo Carrero (Universitat Autònoma de Barcelona)
The Cantigas de Santa María, between liturgical object and liturgical source. An approach to its context through the ritual.
10:20 | coffee break
10:40 | Rosa Maria Rodriguez Porto (Universidad de Santiago de Compostela)
11:20 | Licia Buttà (Universitat Rovira i Virgili, Tarragona)
12:00 | Pietro Corrao (Università degli Studi di Palermo)
12:40 | dibattito
13:00 | pausa pranzo
15:40 | Sergio Bonanzinga (Università degli Studi di Palermo)
16:20 | coffee break
17:00 | Fabio Dei (Università degli Studi di Pisa)
17:40 | Rosario Perricone (Accademia di Belle Arti di Palermo)
Immagini del medioevo nello spettacolo dell'Opera dei pupi siciliani.
18:20 | dibattito
18:40 | conclusioni e saluti