I circuiti del Museo Pasqualino
Cunto Le gesta di Carlomagno con Enzo mancuso
Nel periodo estivo, l'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari - Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino di Palermo va fuori città e organizza un ciclo di spettacoli in circuitazione in diversi comuni dell’agrigentino e del palermitano, grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Siciliana - Assessorato del Turismo, dello sport e dello spettacolo e Assessorato dei beni culturali e dell'identità siciliana. Il cunto Le gesta di Carlomagno, con Enzo mancuso, sarà rappresentato all'interno di teatri e luoghi di cunltura, e in piazza nell'ambito di manifestazioni pubbliche promosse dalle amministrazioni dei comuni coinvolti tese a valorizzare il territorio e le sue tradizioni. Si prosegue così l'attività di promozione e diffusione del patrimonio culturale siciliano, in dialogo con le realtà dei diversi territori della regione.
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I circuiti ... del Museo Pasqualino: cunto a Racalmuto, Canicattì e Palma di Montechiaro
I circuiti ... del Museo Pasqualino: cunto a Baucina, Bolognetta, Ventimiglia di Sicilia e Ciminna
Di seguito il programma completo.
28 agosto_ore 21.30
4 settembre_ore 21.30
7 settembre_ore 19.00
11 settembre_ore 18.00
18 settembre_ore 18.00
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Le gesta di Carlomagno
con Enzo mancuso
Fin dal Medioevo, in Europa, narratori e cantastorie professionisti raccontavano leggende cavalleresche nelle corti e nelle piazze. Questi racconti furono diffusi in Sicilia in ambienti popolari dai contastorie. Si suppone che questo repertorio narrativo abbia dato origine nell’Ottocento all’opera dei pupi. Il contastorie usava una spada di legno per amplificare il suo gestire; la sua recitazione seguiva un ritmo particolarmente marcato nel caso di eventi decisivi come le battaglie. Questo tipo di narrazione era detto u cuntu. Sulla scia di una tradizione narrativa che si è mantenuta viva nel tempo, il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino propone un cunto tradizionale, che riprende il classico repertorio epico-cavalleresco tramandato oralmente di generazione in generazione attraverso i secoli.
Carlo Magno, re di Francia e imperatore del Sacro Romano Impero, è protagonista del racconto che ne ripercorre le avventure giovanili, sotto mentite spoglie, in terra straniera.
Invidie, gelosie e giochi di potere innescano tradimenti, vendette sanguinose e battaglie alla corte di Re Pipino, re di Francia e padre di Carlo. L'assassinio del re per mano dei figli illegittimi Olderigi e Lanfroi, costringe alla fuga il futuro re, testimone del misfatto.Supportato da Morando di Baviera, fedele amico del padre ucciso, Carlo trova rifugio alla corte di Galafro, re di Saragozza, sotto il nome di Mainetto. Tuttavia, il valore singolare del giovane e l’amore scaturito con la figlia di Galafro ancora una volta costringeranno l’eroe ad indossare le armi e battersi per la libertà.