I circuiti del Museo Pasqualino
Cunto Le gesta di Carlomagno con Enzo mancuso
Ciminna, 28 agosto
Baucina, 11 settembre
Bolognetta, 18 settembre
Ventimiglia di Sicilia, 1 ottobre
Proseguono I circuiti ... del Museo Pasqualino con un ciclo di spettacoli nella provincia di Palermo.
A settembre l'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari - Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino di Palermo va fuori città e organizza un ciclo di spettacoli in circuitazione in quattro diversi comuni del plaermitano, grazie al contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Siciliana - Assessorato del Turismo, dello sport e dello spettacolo e Assessorato dei beni culturali e dell'identità siciliana. Il cunto Le gesta di Carlomagno, con Enzo mancuso, sarà rappresentato nell'ambito di manifestazioni pubbliche promosse dalle amministrazioni dei comuni coinvolti tese a valorizzare il territorio e le sue tradizioni. Si prosegue così l'attività di promozione e diffusione del patrimonio culturale siciliano, in dialogo con le realtà dei diversi territori della regione.
Mentre proseguono gli spettacoli nell'agrigentino, in provincia di Palermo il cunto sarà rappresentato domenica 11 settembre alle 18.00 a Baucina nell'ambito delle celebrazioni in onore di Santa Fortunata. La domenica seguente (18 settembre) alla stessa ora il cunto sarà realizzato a Bolognetta nell'ambito della rassegna culturale del progetto "Centro Culturale Monachelli". Questo ciclo nella provincia di Palermo si concluderà l'1 ottobre alle 18.00 a Ventimiglia di Sicilia, in occasione delle celebrazioni per la Festa del Rosario. La sinergia con le amministraizoni comunali, si arricchisce della collaborazione con l'Associaizone Culturale Facitur e la Rete "Museologica" che riunisce i comuni di Baucina, Ventimiglia di Sicilia, Bolognetta e Ciminna, dove il 28 agosto ha avuto la rassegna del Museo Pasqualino nell'ambito del Rural Day.
Per informazioni sugli eventi della provincia di Agrigento clicca su: I circuiti ... del Museo Pasqualino: cunto a Racalmuto, Canicattì e Palma di Montechiaro
Di seguito il programma e la sinossi dello spettacolo.
18 settembre_ore 18.00
****
Le gesta di Carlomagno
con Enzo Mancuso
Fin dal Medioevo, in Europa, narratori e cantastorie professionisti raccontavano leggende cavalleresche nelle corti e nelle piazze. Questi racconti furono diffusi in Sicilia in ambienti popolari dai contastorie. Si suppone che questo repertorio narrativo abbia dato origine nell’Ottocento all’opera dei pupi. Il contastorie usava una spada di legno per amplificare il suo gestire; la sua recitazione seguiva un ritmo particolarmente marcato nel caso di eventi decisivi come le battaglie. Questo tipo di narrazione era detto u cuntu. Sulla scia di una tradizione narrativa che si è mantenuta viva nel tempo, il Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino propone un cunto tradizionale, che riprende il classico repertorio epico-cavalleresco tramandato oralmente di generazione in generazione attraverso i secoli.
Carlo Magno, re di Francia e imperatore del Sacro Romano Impero, è protagonista del racconto che ne ripercorre le avventure giovanili, sotto mentite spoglie, in terra straniera.
Invidie, gelosie e giochi di potere innescano tradimenti, vendette sanguinose e battaglie alla corte di Re Pipino, re di Francia e padre di Carlo. L'assassinio del re per mano dei figli illegittimi Olderigi e Lanfroi, costringe alla fuga il futuro re, testimone del misfatto.Supportato da Morando di Baviera, fedele amico del padre ucciso, Carlo trova rifugio alla corte di Galafro, re di Saragozza, sotto il nome di Mainetto. Tuttavia, il valore singolare del giovane e l’amore scaturito con la figlia di Galafro ancora una volta costringeranno l’eroe ad indossare le armi e battersi per la libertà.